Proprio perchè il restauro del Sacrario Militare di Redipuglia rappresenta il primo intervento “infra-strutturale” nell’ambito del programma definito dal Governo per le commemorazioni del centenario della Prima Guerra Mondiale, è necessario che gli interventi urgenti per la messa in sicurezza, il restauro e il ripristino del decoro dei “Luoghi della memoria” rispondano a una filosofia del restauro che privilegi la conservazione e valorizzazione del monumento.

Nella ricomposizione forometrica della facciata nord e negli interventi di miglioramento sismico dell'edificio antico è necessario  mettere in evidenza le fasi di trasformazione dell'edificio e il rapporto con le mura rinascimentali; infatti il secondo tratto del settore nord del sistema bastionato delle mura di Padova è caratterizzato dal saliente di Porciglia, dove entrava l'acqua  del canale di S. Sofia, oggi interrato, e dal monumentale edificio neoclassico del Macello costruito da Jappelli nel 1820 a cui si accedeva dal ponte alle “gradelle di Porcilia” rappresentato nella veduta di Pietro Chevalier. L'edificio originale è pe...

INTERVENTO DI RESTAURO E RECUPERO DELLA ROCCA DEGLI ALBERI E DEL SETTORE NORD OCCIDENTALE DELLA CINTA MURARIA DI MONTAGNANA

Il Sacrario militare di Cima Grappa, a cento anni dalla conclusione vittoriosa della Grande Guerra e ottant'anni dal suo
compimento, si presenta oggi come un'opera conclusa, sulla quale non risulta possibile apportare alcuna modifica formale.
Appare come una nuova "fortezza", monumento di pietra unico, centrale e centripeto, che suggerusce al visitatore le dinamiche
legate al territorio e agli accadimenti di guerra trascorsi nella dura quotidianità vissuta dai soldati nei lunghi mesi del conflitto
ed i cui corpi sono qui presenti ed onorati per sempre.

L’intervento di messa in sicurezza del territorio riguarda il consolidamento e risanamento conservativo dei muraglioni e dei bastioni dalle coordinate 37°03’28,78” N / 15°17’49,88”E alle coordinate 37°03’52,56” N /15°17’44,39 E , in tutto il tratto del Lungomare di Levante di Ortigia che si affaccia sul mare, compresi i bastioni di Forte Vigliena e Largo Forte San Giovannello.

Lo stato di conservazione del complesso della Torre civica dell’orologio a Camposampiero richiede urgenti interventi di restauro conservativo e consolidamento statico e un progetto di riuso funzionale del monumento, nel rispetto del suo valore di bene culturale oggetto di tutela.
Prioritari i lavori di rifacimento delle coperture, pulizia, modifica delle grondaie e dei pluviali; in particolare l’infiltrazione delle acque piovane hanno gravemente danneggiato le strutture lignee delle coperture e dei solai, nonostante un restauro eseguito alla fine degli anni’80.
E’ necessario quindi migliorare l’accessibilità ai vari livelli della torre e ...

Concorso di idee per la Riorganizzazione funzionale del plesso Scolastico di Puos d’Alpago, Belluno con realizzazione della nuova Scuola Secondaria di I grado, 2018
arch. Tuia Giannesini
 

L’intento del progetto tiene conto delle tra­sformazioni, passate e future, che interessano l’area oggetto di gara e vuole ridare una gerarchia funzionale al complesso scola­stico attraverso l’organizzazione di spazi e di edifici in linea con la filosofia e gli indirizzi pedagogici contenuti nella nor­mativa DM 18/12/75 e nelle Linee Guida del 2013.

Programma Funzionale
Il progetto della nuova sede de...

Concorso di Idee Nuovo Parco Urbano Area Ex Boschetti 
arch. Sebastiano Giannesini
 

"Tre chilometri dell'Arte"
 

Con i tre chilometri dell'arte si riprende la triangolazione già prevista da Giuseppe Jappelli nell’ottocento tra l’ex Macello, Chiesa di Santa Sofia, via Altinate, Museo e Chiesa Eremitani, Anfiteatro e Bastione dell’Arena, Museo e Chiesa Scrovegni, ampliandola fino a raggiungere l’area ex Boschetti, la “Campagna” verso la quale era rivolto il Macello, a ovest e Porta Ognissanti a est.

Gli edifici esistenti nell'area ex Boschetti vengono ad...

Beijing City Vision Architecture Competition
Ed. 2014

"Beijing Visionary City"

 

BVC is a free city. Thanks to the technological and scientific progress, the human being could reach the ultimate freedom: the freedom from the labour. In BVC nobody needs to work to survive: everybody lives to fulfill his/her interest and aspiration, the robots are doing the rest.