Studio Valle | News : Concorso Magazzini Frigoriferi San Basilio, Venezia 1998-12-14 09:41:38

Concorso Magazzini Frigoriferi San Basilio, Venezia

Concorso di Idee per i Magazzini  Frigoriferi  San Basilio, Venezia
1998
 
Il progetto assume il disegno di organismi passati, a doppio affaccio, calle – canale, aperti e chiusi, dove le strutture sono lignee e murature, le sue pareti unitarie e trasparenti.
I temi sono noti ed è inevitabile parlarne confrontandosi con essi: la casa fondaco, l’impianto tripartito del palazzo vengono ripresi nell’organizzazione, dove la grande corte interna a tutt’altezza diventa il cuore, l’elemento di integrazione spaziale e visiva delle diverse attività universitarie e urbane.
L’area occupata dai Magazzini Frigoriferi, nel punto in cui la riva di S. Basilio si unisce a quella di S. Marta, viene destinata a strutture didattiche e di servizio.
Programma Funzionale
La proposta progettuale è stata sviluppata su quattro livelli.
Il primo livello, al suolo, definisce il legame con la città, è il luogo degli accessi, sia acquei, sia pedonali, sia di trasporto translagunare, ed è anche quello dei servizi a carattere generale del dipartimento, segreteria e direzione, e di accesso all’auditorium, alla sala conferenze, alla libreria specializzata, da cui si accede anche alla sala esposizioni. Qui si trovano anche gli spazi per gli incontri seminariali e due aule.
Il secondo livello, adibito alla didattica, è un livello intermedio dove si trovano le aule e spazi per i docenti.
Il livello terzo è il piano adibito alla maggior specializzazione e alla ricerca.
Al quarto livello è stato collocato il ristorante.
Il progetto riprende nell’immagine e nel senso la proposta del Sansovino per Rialto; come le fabbriche Nuove, la sede universitaria è una grande macchina che ristruttura un’area, ma anche un edificio pubblico, che rappresenta l’istituzione.
 
Percorsi
L’area della banchina di S. Basilio, posta al termine della fondamenta delle Zattere è stata assunta per la sua artificialità, come grande spazio urbano pavimentato, per il valore teatrale dato a Venezia al percorso pedonale.
La stessa ricerca di unità complessiva, tra la parte di città e il sistema urbano fa si che venga privilegiato il sistema di percorsi provenienti da S. Nicolò dei Mendicoli e S. Sebastiano, definendo una nuova fondamenta di accesso all’università e un sistema di accesso ortogonale alla riva, lungo l’asse delimitato da portici del nuovo edificio.