Studio Valle | News : Salone di Ferrara 2013-04-15 18:56:23

Salone di Ferrara

Salone dell’ arte del restauro e della conservazione dei beni culturali e ambientali XX edizione - Ferrara
20-23 Marzo 2013 Ferrara

Convegno LE MURA DI CITTADELLA: RESTAURO E VALORIZZAZIONE

Cittadella, città murata del Veneto, fondata nel 1220 per volere del Comune di Padova, è stata  un importante laboratorio di restauro, conservazione e valorizzazione di una città medievale.
I lavori, iniziati nel 1995, sono proseguiti quasi ininterrottamente fino al 2013 e terminati con il restauro del quadrante sud est delle mura, con il completamento dell'intero perimetro della cinta muraria.  Il  recupero del  cammino di ronda, per una lunghezza complessiva di 1460 metri, ha oggi un duplice significato: percorrere un monumento fino a pochi anni fa irraggiungibile, relegato al ruolo di spartitraffico nel caos della città contemporanea, usare il percorso come uno strumento indispensabile per la cura, manutenzione, diagnostica e monitoraggio dell'antico monumento. Il convegno vuole, attraverso il contributo di alcuni degli operatori, tecnici, professionisti, che hanno lavorato negli ultimi cantieri, dare  informazione su quanto fatto, compiere una riflessione sulle tecniche e procedure utilizzate.
Il progetto di conservazione, dopo un'accurata fase di studi e ricerche diagnostiche, finalizzate al restauro,  tende al mantenimento  del  profilo attuale  del monumento e rallentarne il degrado, attraverso l'eliminazione delle patologie e un accurata revisione delle malte, intonaci e  laterizi, utilizzando materiali e procedure costruttive compatibili e più possibile  simili a quelli utilizzati storicamente. Le vecchie ferite, i punti deboli dell’antica fortezza, aperte dagli eventi storici, diventano i punti di forza della città contemporanea, che ritrova nuova vitalità e energia attraverso la messa in funzione delle sue mura, nella composizione tra antico e moderno.
Progettare il restauro quindi, intervento che si iscrive nella storia dell'opera, nel suo divenire, nei suoi significanti, tutti degni di essere preservati a condizione di poterli interpretare come momenti consecutivi della storia dell'opera