Patrizia Valle architetto in Venezia
Laureata in architettura nel 1977 a Venezia, dove apre lo Studio Valle architettura e urbanistica, e' Dottore di Ricerca in Composizione Architettonica dal 1987.
La sua esperienza universitaria si svolge nell’ atmosfera intellettuale e progettuale della scuola veneziana dei primi anni ’70 profondamente segnata dall’influenza di Carlo Scarpa, Giuseppe Samonà e Manfredo Tafuri.
Nei primi anni di attività collabora con Valeriano Pastor al Piano Particolareggiato del centro storico di Treviso e alla progettazione e realizzazione del Centro Scolastico Distrettuale di Dolo (Ve).
In seguito la sua attività professionale si sviluppa autonomamente, in diretta relazione con una costante e parallela attività di ricerca, da cui attinge idee, in cui riversa le varie esperienze teoriche e di cantiere, distillandole poi in soluzioni progettuali in cui antipoli concettuali – antico/moderno, massa/trasparenza, pieno/vuoto, restauro/progetto – si scontrano e si fondono dialetticamente, risolvendosi in accordi perfetti e misurati.
Lo studio di Patrizia Valle, in Venezia, dal 1981, ha prodotto numerose opere di architettura e urbanistica: scuole elementari, scuole medie, impianti sportivi, complessi turistici, spazi pubblici, abitazioni private.
Tra i lavori più noti, come particolarmente significativi si possono indicare: la realizzazione della Scuola media di Sambruson a Dolo (Venezia), il progetto di restauro di Villa Ferretti dello Scamozzi a Dolo (Venezia), Piazza Cortina a Spinea (Venezia), l'impianto sportivo di rugby di Mira (Venezia), il progetto di restauro di via Garibaldi, ex via Eugenia, del Selva, a Venezia, il restauro della Chiesa del Torresino e del sistema fortificato di Cittadella (Padova), il progetto di restauro del complesso monumentale di VillaLin-Tagliacozzo a Zelarino (Venezia), il restauro del Centro direzionale ed espositivo in Campo della Marta e il restauro della facciata di Jappelli del Teatro Sociale di Cittadella (Padova), il progetto di restauro e valorizzazione della Rocca dei Tempesta a Noale (Venezia), la realizzazione del teatro all'aperto in Campo della Marta a Cittadella (Padova) e il progetto di restauro di Palazzo Mantegna a Cittadella (Pd).
Ha realizzato negli anni progetti di restauro e valorizzazione di importanti città murate, Cittadella (Pd), Noale (Ve), Castelfranco (Tv) ed anche il progetto per la sistemazione degli spazi pubblici di collegamento tra Villa Rubelli ed il complesso monumentale dal Castellaro a San Zenone degli Ezzelini (Tv). Negli ultimi anni ha lavorato al restauro del primo tratto delle Sistema Bastionato Cinquecentesco di Padova, a Monselice per il complesso monumentale della Rocca e del Mastio Federiciano e a Noale al restauro e la valorizzazione della Rocca dei Tempesta.
L'attività di ricerca di Patrizia Valle si è sviluppata ed esplicitata anche attraverso la partecipazione a concorsi di idee, seminari e convegni. Vincitrice del premio Centocittà della Compagnia di San Paolo II edizione, vincitrice del premio Barbara Cappochin, 2004; selezionata al Premio di Architettura Città di Oderzo, 2004, ha conseguito il Premio IQU, Rimini 2005, ha ricevuto la menzione speciale al concorso per il restauro dell’architettura 2004-2005, Tradizione,Devozione, Ambizione, Villa Pisani, Strà (Ve), nel 2006 ha vinto il premio per l’urbanistica e la pianificazione territoriale Luigi Piccinato 2005 della Regione Veneto, ha conseguito la mention speciale Europa Nostra Awards 2006, nel 2009 vince il premio Ippolito Pizzetti per la categoria giardino, selezionata al premio per l'Urbanistica Luigi Piccinato della Regione Veneto edizione 2009, vince il primo premio dell'edizione 2010 dell'European Union Prize for Cultural Heritage nella categoria "ricerca". Nel 2014 ha ricevuto la medaglia d'oro del Premio Internazionale Domus Restauro e Conservazione.
In campo urbanistico importanti sono le redazioni di piani, in particolare, il Piano Regolatore di Campagna Lupia (Venezia), la Variante Generale al Piano Regolatore di Noale (Venezia) e le varianti parziali in corso.
Molte le sue pubblicazioni e contributi pubblicati su giornali e riviste specializzate.