Le Mura di Padova (Pd)
Progetti: Bastioni e quinte murarie – versante est – Lotto I – restauro delle cortine murarie dal Bastione Arena al Torrione VenierBastioni e quinte murarie – versante est – Bastione Arena – Svuotamento, restauro e apertura della galleria di ingresso
Progetto Esecutivo
Luogo: Padova
Materiali: Vari
committente: Comune di Padova
anno: 2016-2018
La costruzione del sistema fortificato di Padova è da attribuire a Bartolomeo D'Alviano che agli inizi del 1500 stila un progetto per la difesa della città di Padova per farla diventare roccaforte di terra della Repubblica Veneziana.
Tra il 1509 e il 1526 viene costruito il sistema bastionato, in un periodo storico travagliato tra guerre e assedi e un progetto di costruzione non del tutto omogeneo.
La formazione della struttura urbana di Padova deriva da quella romana, le antiche mura medievali perimetrano l'area insediativa centrale all'interno dell'anello fluviale, a cui si succedono gli
ampliamenti Carraresi, definendo il nuovo perimetro triangolare che ingloba i borghi. Le mura veneziane seguono il disegno esistente razionalizzandolo con una cinta dotata di torrioni circolari e pentagonali. Un’organizzazione urbana fluida, per parti alterne, naturali e costruite, con rapidi deperimenti, che costituiscono la sua modernità, un empirismo aristotelico tipico delle città venete in cui l'inserimento del monumento è sempre derivato dalla realtà urbana.
L'analisi morfologica dell'area è stata condotta attraverso lo studio della Pianta del Valle, 1784 e il confronto tra lo stato attuale e catasti storici, Napoleonico, Austriaco, Austro- Italiano.
I percorsi si sostituiscono molto spesso alle mura proprio nei punti in cui dovrebbe essere prevalente la memoria, perché è dove la città cinquecentesca, ha assunto la sua forma. Questo ha portato
alla demolizione delle parti sommitali delle mura, che sono state sormontate da parapetti in mattoni di povera fattura. Nel 1854 la via progettata tra il nuovo centro cittadino (Caffè Pedrocchi) e la
stazione ferroviaria taglia in due spazialmente e temporaneamente, in modo radicale, questa parte di città. L'assetto morfologico interno alle mura, raggiunto nel medioevo, e di fatto ribadito da quello rinascimentale è stato modificato casualmente rispetto a un sistema prospettico frontale, attraverso cui era disposto lo spazio urbano.
Il restauro del tratto della cortina muraria del sistema bastionato che corre dal Bastione Arena al Torrione Venier rientra in un più esteso programma di recupero del sistema difensivo cinquecentesco della citta di Padova.
Il progetto si prefigge non solo di effettuare un restauro conservativo del monumento, ma promuove una sistemazione degli spazi pubblici attinenti, così da stimolare una rigenerazione dell'intera area e riportare una qualità degli spazi urbani.
I progetti:
Lotto 1 - Restauro delle cortine murarie dal Bastione Arena al Torrione Venier
Bastione Arena - Svuotamento, restauro e apertura della galleria di ingresso
